Purple butterfly
Primavera, tempo di fiori...e farfalle.
Le farfalle sembrano leggerissime, delicate. Le vedi apparire d'improvviso, magicamente e con la loro imprevedibile traiettoria.
Volano a scatti, quasi ricadendo tra un battito d'ali e l'altro, ritrovando le forze per un altro sforzo, prendendosi una pausa da questa leggerezza.
E invece me la immagino la faccia della farfalla: sudata, affaticata, di fiore in fiore, con un corpo troppo pesante per quelle ali, belle ma delicate, alla faccia della piuma al vento.
E oltre al danno, la beffa... per catturarle niente di trascendentale o complicato: una rete, leggera (ovviamente), impalpabile.
Mi sento proprio una farfalla: in traiettoria imprevedibile.
Sarebbe anche gradita una pausa dalla leggerezza d'animo che mostro agli altri e/o che tutti mi attribuiscono.
11 commenti:
Uno, nessuno e centomila: perchè la maschera che portiamo è l'unica cosa che la gente, gli amici, chiunque conosce di noi e per qualcuno sei la figlia, per qualcuno l'amica, per qualcuno l'amore.
E per te stessa, sei davvero una farfalla.
un abbraccio tenerosissimo
Per qualcuno la sorellina proferita!!!
quella descrizione della farfalla mi fa sbuffare una tipica espressione sicula..."bih mischina"
..è megli una DOLCE BUGIA,o un AMARA VERITà..
???????????????????????????????????
"nn vivere nell illusione"
AMARE VERITA':
-ignoranza dell'uso dell'apostrofo;
-nessuna attinenza al post;
-massima "credibilità" dovuta all'anonimato.
Qui di illusione c'è solo la tua...
"nn vivere nell illusione": sì, proprio quello che diceva Claudia Schiffer al suo compagno il mago David Copperfield...
E comunque, penso di vivere una dolce verità, fatta di quotidiani gesti e di importanti scelte, in coppia.
Traiettorie imprevedibili? ...
Ci muoviamo davvero su traiettorie imprevedibili? Imprevedibili a chi e perché?
Non so dare una risposta, al momento forse non la cerco nemmeno. Certe volte conta solo vivere, senza farsi troppe domande (ma senza scadere nell'immaturità).
"
E oltre al danno, la beffa... per catturarle niente di trascendentale o complicato: una rete, leggera (ovviamente), impalpabile.
"
E quanto è beffarda (forse grottesca) l'immagine di una roccia, dura e pesante, catturata dalla stessa leggera e quasi impalpabile rete?
Saluti dalla ventosa Trieste, dove sono tornato appena ieri sera da una settimana di lavoro fuori sede (a Cagliari, in un orribile villaggio vacanze a 4 stelle, con un tristissimo mare limpido e dai colori vivissimi, ... :P )
P.S.
Ho cancellato il commento precedente per un errore di battitura (peccato non ci sia l'edit)
Ciao Luca!!
Alla faccia della settimana di lavoro... spero anche io di avere presto tanti di questi impegni....
==>lester
E' piacevole vedere che le proprie riflessioni possano essere spunto per gli altri...arrivando magari a conclusioni diametralmente opposte.
Solo adesso capisco perché dici di essere stanco a causa del lavoro!
Eheh, magari fosse sempre così con il lavoro! Porca miseria qui a Trieste ho trovato un tempo terribile, non faceva così brutto da almeno due inverni ...
...
beh meglio così! Infatti l'abbronzatura che sfoggerò domani farà ancora più invidia!
*ghghgh*
oky viole scusa l'OT
ciaooo
Posta un commento